Apriamo la settimana parlandovi di un appuntamento importante per il mondo fantascientifico italiano, ovvero la terza edizione del premio intitolato alla memoria di Ernesto Vegetti. A gestire questo evento c’è la World SF Italia in collaborazione con la famiglia Vegetti, tocca infatti a Matteo Vegetti presiedere le due giurie. Il premio si articola in due categorie, la prima dedicata ai romanzi o alle antologie personali e la seconda ai saggi relativi al nostro genere di riferimento.
In entrambi i casi ci si riferisce ad opere edite nel biennio 2012-2013 e a segnalare le opere sono i soci della World SF Italia. La premiazione si terrà il 24 Maggio 2014 nel corso della Italcon a Bellaria (RN).
Queste le opere finaliste in concorso per la prima categoria:
“Ismaele” di Gianni Montanari (Elara 2013)
“La pietra dell’alchimista” di Renato Pestriniero (Solfanelli 2013)
“Tutti i colori del fantastico” di Franco Piccinini (Della Vigna 2013)
“Livido” di Francesco Verso (Delos Books 2013)
La giuria di questa sezione è composta da: Donato Altomare, Mariangela Cerrino e Luca Ortino.
Per la seconda categoria sono in finale:
“Guida alla letteratura di Fantascienza” di Carlo Bordoni (Odoya 2013)
“Il cinema di fantascienza e l’atomo infinito” di Luigi Cozzi (Profondo Rosso 2013)
“William Burroughs: manuali di sopravvivenza, tecniche di guerriglia”di Riccardo Gramantieri (Mimesis 2012)
“Science Fiction All Movies vol.9” di Giovanni Mongini (Della Vigna 2013)
In questo caso la giuria è composta da: Gianfranco De Turris, Ugo Malaguti e Marco Passarello.
Facciamo i nostri migliori auguri ai finalisti, ripromettendoci di dare l’adeguato rilievo ai vincitori nel prossimo mese di Maggio.
E ora il nostro palinsesto di questa settimana:
Martedì 04 Febbraio / Mercoledì 05 Febbraio.
The Lab – La struttura atomica, di Marco Lazzara
Giovedì 06 Febbraio / Venerdì 07 Febbraio.
AA.VV. – Hydropunk The Drowned Century, di Gianluca Santini
Sabato 08 Febbraio / Domenica 09 Febbraio.
Gdzie jestes, Luizo? di Luigi Castellitto
La scorsa settimana è stato celebrata la giornata dedicata agli astronauti americani deceduti nel corso di misisoni operative, un momento triste che deve però servire a farci ricordare di quanto sia stato difficile raggiungere certi obiettivi e quanto ogni errore possa costare il più alto dei prezzi.