Combattere il riscaldamento globale?

Questo signore si chiama David Keith. E’ un fisico americano piuttosto noto, per essere precisi insegna fisica applicata ad Harvard. E’ anche uno dei più grandi sostenitori della possibilità, nonchè della necessità, di intervenire in maniera diretta sul problema del riscaldamento globale. Tramite opere di ingegneria che consentano di intervenire sul clima. Prospettive ambiziose? Rischi troppo grandi? Keith non si nasconde le difficoltà, nè sottovaluta le possibili implicazioni, ma pone una domanda: possiamo davvero non fare nulla?

La sua tesi è molto chiara, agire prima possibile. I report IPCC sono sempre più inequivocabili, dando previsioni sempre più sinistre per la salute del nostro pianeta – per intenderci, un quadro fosco destinato a realizzarsi nell’arco di pochi decenni. La volontà politica in questo senso è stata assente, quando non del tutto ostile, da parte dei paesi più rilevanti (USA, Cina, Russia, India, Giappone e Brasile) sul piano economico, con l’ovvia conseguenza di non far partire azioni veramente incisive per combattere …