Intervista a Walter Jon Williams

Buongiorno a Tutti!!!
Oggi Nocturnia ed IFET  pubblicano in contemporanea la mia intervista con lo scrittore statunitense Walter Jon Williams. Mi auguro che l’intervista sia di vostro gradimento!!!
Ci sono alcune persone che hanno reso possibile questa intervista e che  desidero ringraziare:
la prima persona è lo scrittore stesso, il due volte vincitore del premio Nebula, Walter Jon Williams che si è prestato ben volentieri alle mie domande.
Le altre due sono i miei amici Davide Mana e Angelo Benuzzi. Davide mi ha messo in contatto con lo scrittore mentre Angelo ha tradotto l’intervista dall’inglese all’italiano.
Grazie gente: senza di voi questa intervista non esisterebbe!
Buona lettura a tutti!  Attendo i vostri commenti!
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Nick: Benvenuto su IFET! È un piacere per me ospitarti nel mio blog. La prima domanda che di solito faccio ai miei intervistati è di parlarci dei loro inizi e del momento in cui hanno preso la decisione di

Intervista a Mike Resnick

Ci sono momenti in cui è davvero bello avere una blogzine di fantascienza, intervistare un Signore (sì, con la maiuscola) come Mike Resnick è uno di questi. Signore e signori, giù il cappello.

For the English version, please scroll down.

IFET – Uno suoi tratti specifici nello scrivere è l’uso dell’umorismo, è sempre qualcosa di deliberato o semplicemente le viene in mente mentre crea una storia?

Mike Resnick – È deliberato. Ma la risposta è veramente “entrambe le cose”, perché spesso mi viene in mente una battuta o un pensiero divertente mentre scrivo, e la valuto, dicendo a me stesso “Sì, questo è divertente; perché non mettercelo?”

IFET – Lei ha uno dei più alti livelli di produzione di sempre per uno scrittore moderno, con più di 200 romanzi e centinaia di racconti. Dopo 45 anni di carriera creativa, come riesce a mantenere un così alto livello di qualità?

MR – Per prima cosa, amo quello che faccio. Non ho …

Intervista con Allen Steele

L’intervista di oggi è dedicata al grande Allen Steele, uno dei maggiori scrittori di fantascienza contemporanei. Di Steele, ultimamente sto apprezzando molto il ciclo di Coyote, che sto leggendo in lingua originale.

Ancora una volta posso testimoniare di avere incontrato una persona estremamente gentile ed innamorata del suo lavoro.  Come sempre avrei voluto fare un centinaio di altre domande ad Allen Steele, ma in quel caso non sarebbero bastate trenta pagine a raccoglierle tutte quante. Spero attraverso le domande fatte di essere riuscito a fare comunque un buon lavoro.

Ringrazio di vero cuore Allen Steele, per tutto quanto mentre a voi auguro una buona lettura.
Come sempre, eventuali errori o imprecisioni vanno addebbitate esclusivamente alla mia persona.
(For english version scroll down )

IFET –  Ciao Allen, grazie per aver accettato quest’intervista. Quando hai deciso di cominciare a scrivere e quali sono stati i tuoi inizi?

Allen Steele –  Ho scritto la mia prima storia ai tempi della scuola …

Andrea Viscusi – Spore

Andrea Viscusi

Spore (2013)

I sognatori

Copertina di Francesca Santamaria

Euro 13, 90 – pp. 128

Quarta di copertina.

Le parole che stai leggendo, non le stai leggendo davvero, e io non le ho mai scritte. Le sentirai emergere nella tua testa, crescere come germogli, assumere significati che io stesso non saprei esprimere.

Recensione.

Andrea Viscusi lo conosciamo da parecchio, è uno dei collaboratori esterni di questa testata, un blogger piuttosto noto e un autore decisamente presente nel piccolo mondo della fantascienza italiana. Impossibile non parlare di questo suo nuovo lavoro e non lo facciamo di certo per questioni di amicizia o di buon vicinato; qui si tratta di una bella selezione di racconti, un biglietto da visita di rilievo per presentarsi a chi ancora non lo avesse incrociato nei meandri della Rete.

Nell’antologia troverete, in ordine di apparizione, “Spore” (un futuro possibile inquietante), “Il giorno più importante” (una fine del mondo), “Natura morta” …

Francesco Troccoli – Falsi Dei

Il nostro collaboratore Marco Stabile, alias Salomon Xeno, mette in evidenza il nuovo libro di Francesco Troccoli e conduce un’intervista davvero non banale. Complimenti ad entrambi!

Francesco Troccoli

Falsi Dei (2013)

Armando Curcio Editore

pp. 319

ISBN 978-8897508540

Recensione

Falsi Dei, secondo romanzo di Francesco Troccoli, è il proseguimento delle avventure di Tobruk Ramarren, l’uomo senza sonno. Dopo aver contribuito alla costruzione di uno stato dove rieducare le genti di Harris IV al sonno, il movimento dei dormienti ha bisogno di diffondersi nella galassia. Il Presidente Hobbes, un tempo compagno d’armi di Tobruk, ha identificato Maraar III come pianeta ideale per trovare nuovi proseliti. Viene dunque allestita una spedizione esplorativa con il beneplacito dell’Oikos delle Genti, l’alleanza interplanetaria a cui è però nascosto il vero scopo della missione. Inutile dire che Tobruk e i suoi incontreranno parecchi ostacoli, non ultimi quei temibili nemici che intendono impedire a ogni costo la buona riuscita di questa rivoluzione.

Perché ora la posta …

Intervista a Lavie Tidhar

Dopo aver recensito il suo romanzo “Wanted” (edito per Gargoyle Books, l’articolo è qui) abbiamo contattato l’autore per un’intervista, scoprendo un personaggio davvero interessante.

Nota bene: nel testo italiano abbiamo sostituto il titolo “Osama” con “Wanted”, rispettando la scelta dell’editore. For the english version, please scroll down.

IFET- Si potrebbe dire che sei un autore “mondiale”; nato e cresciuto in Israele, hai vissuto in posti differenti tra loro come Vanuatu, Laos, Sud Africa e il Regno Unito – per non parlare di altri posti in Africa. Come ha cambiato il tuo approccio nello scrivere e nel creare le tue storie?

Bene, questo mi dà qualcosa di cui ho molto bisogno, che è il senso di un posto – un sentimento per un posto. Sono una persona inquieta, uno scrittore inquieto. Ma allo stesso tempo sono molto pigro. Mi piace vivere in un posto, quello che non mi piace è l’andarci! Così, ovviamente, ho molte influenze – il linguaggio di Vanuatu, …

Diego Banovaz – Addicted to Love

Quarta di copertina.

Il Love, tutto gira attorno al Love. Tutti lo usano, tutti ne sono assuefatti. Il prodotto di punta della New World ha plasmato un mondo di individui dipendenti dalla gioia chimica che ne deriva. Il Sud America è regredito allo stato primitivo, l’Asia soffre un conflitto lungo centinaia di anni mentre in Africa un virus miete milioni di vittime. Internet è scomparso in seguito al Big Black Out, un cataclisma digitale che ha portato la completa sfiducia nell’informatica e un ritorno all’epoca pre digitalizzazione. In questo scenario, William Wood, un giovane neolaureato inizia la propria carriera all’interno della New World. È grazie ad eventi fortuiti e all’aiuto di un ragazzo sud americano usato come cavia, una mercenaria ceca, un prete inglese e il vicino di stanza appassionato della defunta scienza informatica che Will scoprirà la verità sul prodotto che ha rivoluzionato la storia del mondo.

Recensione.

Cosa succederebbe se il mondo cambiasse? Se le architravi dell’economia, della …

Intervista a Dario Tonani

Avevamo dedicato un’intervista a Dario Tonani nel luglio del 2012 con il bieco pretesto di fargli i nostri auguri di buon compleanno, fu una bella chiaccherata ma con Dario c’è sempre molto da dire e tanto da sapere. Il nostro Marco Stabile, alias Salomon Xeno, lo ha incontrato alla manifestazione Delos Days qualche giorno fa, in seguito hanno concordato questa bella intervista.

Ciao Dario, benvenuto sulle pagine di Il Futuro è Tornato!

È appena uscito, per la collana digitale di Delos Books, il tuo nuovo libro. “Mechardionica” è la quinta storia ambientata su Mondo9, dopo le quattro novelette (“Cardanica”, “Robredo”, “Chatarra” e “Afritania”), poi riunite nell’omonimo volume, sempre edito da Delos. Come si è evoluto l’orizzonte di Mondo9, da “Cardanica” a oggi?

Grazie a voi dell’ospitalità. Mi permetti, innazitutto, di dire che Il Futuro è Tornato suona di buon auspicio per una chiacchierata steampunk?

Rispetto al primo libro del ciclo, in questa seconda tranche di storie ci sono diversi …

Intervista con Mikhail Akhmanov

A inizio febbraio vi avevamo presentato un pezzo sulla pubblicazione in Russia della continuazione del ciclo di Deathworld di Harry Harrison, introducendo al pubblico italiano nell’occasione uno scrittore mai tradotto nel nostro paese, Mikhail Akhmanov. Abbiamo mantenuto aperto un canale di comunicazione con lui e questa intervista crediamo possa dire cose molto interessanti sia sulla sua carriera che sul mercato russo. Buona lettura!

 

IFET: Dal tuo sito (link), sappiamo che sei stato piuttosto occupato come scrittore con 120 lavori pubblicati. Potresti presentarti al pubblico italiano?

MA: Anche se ho 67 anni, sono uno scrittore giovane visto che mi impegno nella letteratura da solo 22 anni. Ho amato la SF sin dalla mia infanzia dato che questo genere non mette mai limiti all’immaginazione dell’autore. Così è stato abbastanza naturale diventare uno scrittore di SF.

Nel 1991 iniziai a tradurre dall’inglese al russo e c’erano testi molto significativi:  la serie “Riverworld” di Philip Farmer; la serie dei “The Dragonriders of …

Intervista ad Alda Teodorani

(Intervista già apparsa su Nocturnia)

Nick : Ciao Alda, è un grande piacere averti ospite de Il Futuro è Tornato , oltretutto sei la nostra prima intervistata donna,oggi sei considerata una delle migliori scrittrici horror italiane (una delle dark lady dell’horror ti hanno definito) ma quando è nata dentro di te la passione per la scrittura?

Alda Teodorani: Credo sia nata insieme a me, non sono in grado di localizzare un momento in cui non ho desiderato scrivere. Poi è stato un sogno che ho concretizzato nel 1989, quando spedii i miei primi racconti e iniziai a prendere contatto con altri scrittori.

Nick: Anche se hai spaziato attraverso vari generi come il giallo e l’erotico sei universalmente conosciuta per le tue storie splatter-horror, cosa ti ha spinto a dedicarti proprio verso questo genere ?

Alda: In realtà nella maggior parte dei miei lavori, anche nei racconti più splatter, c’è sempre una nota di erotismo. Credo che l’amore e la paura …