Jared Diamond – Collasso

Piú di mille anni fa un gruppo di Vichinghi, guidati da Erik il Rosso, partí dalla Norvegia e si stabilí in Groenlandia. Lí fondarono colonie, dissodarono la terra, allevarono animali e costruirono chiese fantastiche. Perché quasi cinque secoli dopo se ne persero le tracce? E perché sparirono molti altri popoli del mondo? Lo spettacolo delle rovine delle antiche civiltà ha in sé qualcosa di tragico. Popoli un tempo ricchi e potenti sono scomparsi, magari nel volgere di pochi anni, lasciando come testimonianza solo qualche romantico masso sparso nella giungla. In questo saggio Diamond cerca di capire come i collassi del passato abbiano potuto verificarsi, e si chiede se la società contemporanea sia in grado di imparare la lezione, evitando disastri analoghi nel futuro. Il punto di partenza è un approfondito esame dei casi di chi non ce l’ha fatta: storie grandiose e terribili, famose come quelle dei maya e dell’isola di Pasqua, o meno note, come quelle degli anasazi in …

Intervista a Walter Jon Williams

Buongiorno a Tutti!!!
Oggi Nocturnia ed IFET  pubblicano in contemporanea la mia intervista con lo scrittore statunitense Walter Jon Williams. Mi auguro che l’intervista sia di vostro gradimento!!!
Ci sono alcune persone che hanno reso possibile questa intervista e che  desidero ringraziare:
la prima persona è lo scrittore stesso, il due volte vincitore del premio Nebula, Walter Jon Williams che si è prestato ben volentieri alle mie domande.
Le altre due sono i miei amici Davide Mana e Angelo Benuzzi. Davide mi ha messo in contatto con lo scrittore mentre Angelo ha tradotto l’intervista dall’inglese all’italiano.
Grazie gente: senza di voi questa intervista non esisterebbe!
Buona lettura a tutti!  Attendo i vostri commenti!
(For english version, please scroll down )
Nick: Benvenuto su IFET! È un piacere per me ospitarti nel mio blog. La prima domanda che di solito faccio ai miei intervistati è di parlarci dei loro inizi e del momento in cui hanno preso la decisione di

Intervista a Mike Resnick

Ci sono momenti in cui è davvero bello avere una blogzine di fantascienza, intervistare un Signore (sì, con la maiuscola) come Mike Resnick è uno di questi. Signore e signori, giù il cappello.

For the English version, please scroll down.

IFET – Uno suoi tratti specifici nello scrivere è l’uso dell’umorismo, è sempre qualcosa di deliberato o semplicemente le viene in mente mentre crea una storia?

Mike Resnick – È deliberato. Ma la risposta è veramente “entrambe le cose”, perché spesso mi viene in mente una battuta o un pensiero divertente mentre scrivo, e la valuto, dicendo a me stesso “Sì, questo è divertente; perché non mettercelo?”

IFET – Lei ha uno dei più alti livelli di produzione di sempre per uno scrittore moderno, con più di 200 romanzi e centinaia di racconti. Dopo 45 anni di carriera creativa, come riesce a mantenere un così alto livello di qualità?

MR – Per prima cosa, amo quello che faccio. Non ho …

Intervista con Allen Steele

L’intervista di oggi è dedicata al grande Allen Steele, uno dei maggiori scrittori di fantascienza contemporanei. Di Steele, ultimamente sto apprezzando molto il ciclo di Coyote, che sto leggendo in lingua originale.

Ancora una volta posso testimoniare di avere incontrato una persona estremamente gentile ed innamorata del suo lavoro.  Come sempre avrei voluto fare un centinaio di altre domande ad Allen Steele, ma in quel caso non sarebbero bastate trenta pagine a raccoglierle tutte quante. Spero attraverso le domande fatte di essere riuscito a fare comunque un buon lavoro.

Ringrazio di vero cuore Allen Steele, per tutto quanto mentre a voi auguro una buona lettura.
Come sempre, eventuali errori o imprecisioni vanno addebbitate esclusivamente alla mia persona.
(For english version scroll down )

IFET –  Ciao Allen, grazie per aver accettato quest’intervista. Quando hai deciso di cominciare a scrivere e quali sono stati i tuoi inizi?

Allen Steele –  Ho scritto la mia prima storia ai tempi della scuola …

Ann Aguirre – Grimspace

Ritorna sulle nostre pagine Marina Belli con questa recensione, è tempo di romantic science fiction!

Ann Aguirre
Grimspace
Ace Books
312 pp. – Euro 6,03 (paperback) o 4,23 (ebook)
Copertina di Scott Fischer

Try to describe grimspace for us.
At parties, when everyone’s knocked back a few, there’s always someone who asks me to do that. They don’t seem to understand, it’s like trying to define red for a blind man. If you’re not a jumper, then you’re blind to the most extraordinary, primordial colors. And nothing I say will help you understand.
The name’s misleading. Grimspace means inexorable, implacable. Not to be appeased. You see, grimspace will have its due from all who traverse it. But it’s beautiful there, or we wouldn’t be drawn back, time and again, driven on by a jones stronger than anything mankind could ever devise. Jumpers burn out smiling for a reason.

In un futuro in cui l’umanità si è espansa nello …

Isaac Asimov – Io, Robot

Andiamo sul classico che più classico non si può oggi, con “Io, Robot” di Isaac Asimov. Uscita nel 1950, questa raccolta contiene nove racconti, slegati l’uno dall’altro, ma accomunati dall’ambientazione condivisa – e sviluppata pian piano da un racconto all’altro – e dalla tematica principale, la robotica.

Siamo in un mondo in cui  i robot sono progressivamente più evoluti, ideati, progettati e sviluppati dalla mega-corporazione U.S. Robots. Dapprima esteticamente grezzi e con funzionalità limitate, i robot diventano man mano più complessi, dotati di cervelli positronici sempre più avanzati. In questo scenario ricorrono dei personaggi fondamentali: Gregory Powell e Michael Donovan, collaudatori, incaricati di verificare il funzionamento dei nuovi robot e trovarne difetti e pecche; Susan Calvin, robopsicologa, l’unica capace di sondare le menti artificiali dei robot. Tutte le storie prendono spunto dalle famose tre leggi della robotica:

  1. Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato

Leggere la Fantacollana – Lord Darcy

Il quarto volume della Fantacollana è Lord Darcy, di Randall Garrett, e prosegue la serie atipica iniziata con Aptor e proseguita con i lavori di Sprague De Camp e Silverberg.
Il volume raccoglie le prime tre novelle appartenenti al ciclo di Lord Darcy – The Eyes Have it (1964), A Case of Identity (1964) e The Muddle on the Woad (1965).
La copertina è ancora una volta di Karel Thole.

Le storie di Lord Darcy sono dei polizieschi.
Esiste un crimine, esiste un investigatore (il Lord Darcy del titolo, coadiuvato dal proprio aiutante ed amico Sean O’Lochlainn) che attraverso l’applicazione di metodi induttivi e di analisi scientifiche, giunge alla risoluzione del caso.
C’è però una piccola differenza.
Anzi, due.

La prima differenza è che le storie di Lord Darcy si svolgono in un universo nel quale i Plantageneti sono rimasti sul trono d’Inghilterra fino ai giorni nostri. Riccardo Cuor di Leone è sopravvissuto alla sua ferita subita a Chaluz, …

Leggere la Fantacollana – Ali della Notte

Il terzo volume della Fantacollana Nord è Ali della Notte, di Robert Silverberg.
La copertina di Karel Thole è meravigliosa, e la quarta di copertina è ingannevole – ci dice che il romanzo ha vinto il premio Hugo nel 1969 – ma in realtà solo il primo terzo del romanzo è stato premiato, ed il volume che stringiamo fra le mani è in realtà un fix-up, la fusione di tre storie – con lievi modifiche rispetto alle edizioni originali – a formare un’unica narativa lunga.

La presenza di un Hugo nel pedigree del romanzo dovrebbe tuttavia insospettirci – e di fatto, con Ali della Notte (Nightwings, 1968-1969), la Fantacollana fa saltare ogni previsione, e pubblica un romanzo di fantascienza.
Proprio di fantascienza.

Siamo in un remoto futuro – la Terza Era della Terra – ed una umanità malandate e retrograda lotta contro l’estinzione su un pianeta medievalizzato e suddiviso in caste e corporazioni.
La tecnologia avanzata è incompresa ed …

Philip K. Dick – VALIS (Trilogia di VALIS Vol. 1)

Fantascienza, filosofia e teologia: “VALIS” non è di sicuro una lettura semplice. Considerando che in esso si trovano anche elementi fortemente autobiografici, si può ben capire come esso non sia il modo migliore per approcciarsi, se ancora non lo si è fatto, all’opera di Philip K. Dick. Ma, una volta avuto a che fare con la sua produzione, è facile ritrovare in questo romanzo tutte le tipiche ossessioni dell’autore, quelle tematiche che ha sempre cercato di portare avanti nei suoi romanzi più famosi e più fantascientifici. In effetti “VALIS” è un calderone in cui confluisce tutto ciò a cui Dick era interessato, sia a livello narrativo sia a livello filosofico. Il libro è parte di una trilogia tematica, detta appunto “Trilogia di VALIS“, che comprende anche Divina Invasione e La trasmigrazione di Timothy Archer, quest’ultimo pubblicato postumo.

In “VALIS” seguiamo le vicende di Horselover Fat, un uomo distrutto dal suicidio dell’amica Gloria e dipendente dagli …

Cory Doctorow – Little Brother

Marco Stabile, alias Salomom Xeno, ci regala una bella recensione di un romanzo molto attuale come tematiche. E’ nato come romanzo per ragazzi ma non stona per nulla nelle librerie di chi ha parecchi anni di più.

Cory Doctorow

Little Brother (2008)

Tor Books

pp. 384

Sinossi (Dal sito dell’autore)

Marcus, a.k.a “w1n5t0n,” is only seventeen years old, but he figures he already knows how the system works–and how to work the system. Smart, fast, and wise to the ways of the networked world, he has no trouble outwitting his high school’s intrusive but clumsy surveillance systems.

But his whole world changes when he and his friends find themselves caught in the aftermath of a major terrorist attack on San Francisco. In the wrong place at the wrong time, Marcus and his crew are apprehended by the Department of Homeland Security and whisked away to a secret prison where they’re mercilessly interrogated for days.

When the DHS finally releases …