Cowboys & Aliens (2011)
Regia di Jon Favreau
Sceneggiatura di Roberto Orci, Alex Kurtzman, Damon Lindelof, Mark Fergus e Hawk Ostby
Ci sono concept che nascono come una sorta di scommessa, un “che succede se” che si trasforma nella realtà di un progetto (sia esso un film o un fumetto) e va ad affrontare la risposta del mercato. Con risultati che si fatica e definire del tutto soddisfacenti. L’idea di fondo è tutta nel titolo, nella possibile fusione del genere western con la fantascienza. Cosa non del tutto nuova ma in questo caso destinata ad essere oggetto di un investimento piuttosto robusto (165 milioni di USD) con al posto di comando un personaggio di primo livello come Jon Favreau, fresco del successo ottenuto con il primo Iron Man.
Se poi si fa caso al novero degli sceneggiatori, i primi tre della lista (Orci, Kurtzman e Lindelof) sono coinvolti in una serie di progetti di successo come il reboot di Star Trek, The Island, Transformers, la serie TV Fringe e altri progetti non legati alla fantascienza – ultima considerazione, viene allestito un cast di tutto rispetto con attori del calibro di Daniel Craig, Harrison Ford, Sam Rockwell e la promettente Olivia Wilde. Insomma, doveva essere un blockbuster di quelli che fanno felici i finanziatori e, invariabilmente, generano almeno un altro paio di film. Eppure, qualcosa non ha funzionato.