La fantascienza italiana è morta?

Questo articolo nasce da una discussione sui social media nata durante l’ultimo fine settimana, a partire dalla domanda fatta da Dario Tonani e riportata nel titolo.

L’argomento non è nuovo e se ricordano varie iterazioni pubbliche nei decenni scorsi, spesso questa tesi viene sostenuta in maniera molto seria da persone ampiamente informate rispetto a come vanno le cose nel mondo editoriale e/o in grado di esprimere critiche ragionate sul versante narrativo-letterario. Quindi si potrebbe dire che ci risiamo, no? Oppure questa volta c’è qualche argomento in più per dare credito alla tesi della fine del nostro genere di riferimento?

Per chi fa il minimo sforzo di consultare i rapporti annuali dell’ISTAT e dell’AIE (Associazione Italiana Editori) sapere che il mercato editoriale è in grave crisi non è proprio una novità. Le stesse fonti permettono anche di constatare che l’atteso boom del settore ebook è ancora al di là da venire anche se nello specifico i dati sono in netta ascesa. …

La religione nella fantascienza

Ospitiamo un intervento di Marco Lazzara su un tema piuttosto controverso, la presenza di aspetti religiosi nella fantascienza, con l’idea di aprire un confronto che riguardi questa materia. Fatevi sentire!

Scienza e Religione si trovano spesso in disaccordo. Come vengono trattati allora temi religiosi all’interno della letteratura fantascientifica? A volte la religione viene vista con sfiducia, forse per le sue accezioni più fondamentaliste; in altre essa mette in guardia chi gioca a fare Dio, come nel Frankenstein di Mary Shelley, il quale ricalca l’antico mito del golem, che in fondo è una sorta di robot primitivo. In questo articolo vedremo come la fantascienza abbia discusso, riflettuto e anche giocato sulle tematiche religiose.

La Religione nella Fantascienza
di Marco Lazzara

Cominciamo col racconto La Risposta di Fredric Brown, che mostra che il concetto di divinità è meno ovvio di quello che può sembrare.

[…] S’accostò alla leva dell’interruttore generale: la leva che avrebbe collegato, in un colpo solo, tutte le gigantesche