Francesco Troccoli – Falsi Dei

Il nostro collaboratore Marco Stabile, alias Salomon Xeno, mette in evidenza il nuovo libro di Francesco Troccoli e conduce un’intervista davvero non banale. Complimenti ad entrambi!

Francesco Troccoli

Falsi Dei (2013)

Armando Curcio Editore

pp. 319

ISBN 978-8897508540

Recensione

Falsi Dei, secondo romanzo di Francesco Troccoli, è il proseguimento delle avventure di Tobruk Ramarren, l’uomo senza sonno. Dopo aver contribuito alla costruzione di uno stato dove rieducare le genti di Harris IV al sonno, il movimento dei dormienti ha bisogno di diffondersi nella galassia. Il Presidente Hobbes, un tempo compagno d’armi di Tobruk, ha identificato Maraar III come pianeta ideale per trovare nuovi proseliti. Viene dunque allestita una spedizione esplorativa con il beneplacito dell’Oikos delle Genti, l’alleanza interplanetaria a cui è però nascosto il vero scopo della missione. Inutile dire che Tobruk e i suoi incontreranno parecchi ostacoli, non ultimi quei temibili nemici che intendono impedire a ogni costo la buona riuscita di questa rivoluzione.

Perché ora la posta …

Intervista a Francesco Troccoli

Ciao, Francesco. Ti ringrazio per la disponibilità. Innanzitutto, ricordo che Ferro Sette è il tuo romanzo d’esordio. Come è stato vedere il tuo nome sullo scaffale di una libreria?

Il termine “emozionante” sarebbe banale e riduttivo. Diciamo che quando ho visto il libro per la prima volta sullo scaffale (anzi, per la precisione, impilato accanto alla cassa) della Libreria Amore e Psiche a Roma, ho visto concretizzarsi i frutti di un lavoro assiduo nel quale ho investito moltissimo, al punto da intraprendere una trasformazione radicale della mia vita.

Parliamo un po’ del libro. Come ti è venuta l’idea per scrivere FERRO SETTE?

Volevo esprimere in chiave fantascientifica il mio disgusto per il valore inaccettabilmente alto che nella cultura e nella società viene attribuito al processo produttivo e alle sue implicazioni economiche. In altre parole, mettere al bando l’idea che l’essere umano non sia e non possa essere migliore delle merci che produce, e il fatto che la nostra identità

Francesco Troccoli – Ferro Sette

Il nostro Marco Stabile, smessi i pianni dello scienziato, riveste quelli dell’appassionato e ci presenta un bel romanzo italiano.

Francesco Troccoli

FERRO SETTE (2012)

Armando Curcio Editore

pp. 319

ISBN

Sinossi  (Dal sito dell’editore)

Futuro remoto: l’umanità ha smarrito le basi della sua stessa natura. Due vecchi commilitoni si ritrovano, ma nemici. Il primo, Tobruk Ramarren, è una ignara pedina di un potere occulto; il secondo, seguendo un’antica intuizione, si ribella a quella che sembra l’unica vita possibile. Nelle viscere di un piccolo pianeta minerario ai confini dell’Alleanza il protagonista s’imbatterà in una sorprendente comunità di reietti, custodi del segreto che li rende liberi. Lo scontro tra i Dominatori e lo sparuto gruppo di rivoluzionari è inevitabile, così come la sorpresa di Tobruk Ramarren di fronte alla scoperta che gli cambierà la vita.

Recensione

Uno dei commenti che personalmente mi ha sempre dato fastidio è: “non è semplice fantascienza”. Come se un libro (o film) di fantascienza …