Intervista con Mikhail Akhmanov

A inizio febbraio vi avevamo presentato un pezzo sulla pubblicazione in Russia della continuazione del ciclo di Deathworld di Harry Harrison, introducendo al pubblico italiano nell’occasione uno scrittore mai tradotto nel nostro paese, Mikhail Akhmanov. Abbiamo mantenuto aperto un canale di comunicazione con lui e questa intervista crediamo possa dire cose molto interessanti sia sulla sua carriera che sul mercato russo. Buona lettura!

 

IFET: Dal tuo sito (link), sappiamo che sei stato piuttosto occupato come scrittore con 120 lavori pubblicati. Potresti presentarti al pubblico italiano?

MA: Anche se ho 67 anni, sono uno scrittore giovane visto che mi impegno nella letteratura da solo 22 anni. Ho amato la SF sin dalla mia infanzia dato che questo genere non mette mai limiti all’immaginazione dell’autore. Così è stato abbastanza naturale diventare uno scrittore di SF.

Nel 1991 iniziai a tradurre dall’inglese al russo e c’erano testi molto significativi:  la serie “Riverworld” di Philip Farmer; la serie dei “The Dragonriders of …

Luca Masali, il volo di uno steampunker italiano

Massimo Citi ripercorre per noi parte della carriera di uno scrittore tanto interessante quanto, purtroppo, poco prolifico.

I Biplani di D’Annunzio di Luca Masali ha vinto il premio Urania 1995 ed è uscito nel 1996. Si tratta per certi versi di un romanzo classico di viaggi nel tempo, con la consueta cricca di perfidissimi che tentano di modificare il passato a proprio uso e consumo. Ma la cosa interessante (e deliziosamente ambigua) sono riflessi e conseguenze del cambiamento. I nazionalisti Russi del 2000  e passa, in combutta con i cetnici hanno infatti deciso di modificare il passato, facendo vincere la Prima Guerra Mondiale agli Imperi Centrali, impedendo così la disgregazione dell’Austria-Ungheria e la nascita della Jugoslavia. Il corollario ovvio di questo progetto, che non solo corona il sogno della Grande Serbia ma anche quello della Rinascita Slava e del Panslavismo degli estremisti di destra russi, è che né nazismo né olocausto hanno avuto spazio nella storia di questo secolo…  Non …

Intervista ad Alda Teodorani

(Intervista già apparsa su Nocturnia)

Nick : Ciao Alda, è un grande piacere averti ospite de Il Futuro è Tornato , oltretutto sei la nostra prima intervistata donna,oggi sei considerata una delle migliori scrittrici horror italiane (una delle dark lady dell’horror ti hanno definito) ma quando è nata dentro di te la passione per la scrittura?

Alda Teodorani: Credo sia nata insieme a me, non sono in grado di localizzare un momento in cui non ho desiderato scrivere. Poi è stato un sogno che ho concretizzato nel 1989, quando spedii i miei primi racconti e iniziai a prendere contatto con altri scrittori.

Nick: Anche se hai spaziato attraverso vari generi come il giallo e l’erotico sei universalmente conosciuta per le tue storie splatter-horror, cosa ti ha spinto a dedicarti proprio verso questo genere ?

Alda: In realtà nella maggior parte dei miei lavori, anche nei racconti più splatter, c’è sempre una nota di erotismo. Credo che l’amore e la paura …

Le grandi coppie della fantascienza – Gerry e Sylvia Anderson

Riesumiamo la Rubrica sulle Grandi Coppie della Fantascienza, e per la prima volta non ci occupiamo di una coppia di scrittori bensì di Produttori Televisivi.

Probabilmente la Coppia  più influente e feconda del nostro genere televisivo.

GLI ANDERSON.

1947.

La guerra è appena finita. L’Europa è un cumulo di macerie e un intera generazione è scomparsa inghiottita dal conflitto.

Anche chi è rimasto, deve reinventarsi in una realtà praticamente nuova, dove cercare una illusione di ricostruzione.

Tra questi, un giovanissimo Gerald Alexander Anderson, un ragazzo di Bloomsbury ritiene di poter trovare la sua strada all’interno della RAF, la gloriosa aeronautica militare del Regno Unito.

La cosa non dura molto l’esperienza però lascia al giovane Gerry la passione per la tecnologia e per il modellismo.

In seguito il giovane comincia a lavorare per la televisione inglese. Gerry fa un pò di tutto : il regista,il produttore, lo sceneggiatore, Tutto per poter mantenere sè stesso, la neocostruita famiglia, e …