Ian McDonald – Desolation Road

Traduzione di Chiara Reali

Sinossi: Desolation Road non dovrebbe esistere: una fermata non prevista lungo i binari della Ferrovia Bethlehem Ares, nata per errore, cresciuta ostinata come i suoi abitanti. È una parentesi nella Storia, nell’attesa che si compia il suo destino. A Desolation Road non conta il passato e il presente è un’incognita polverosa: che si viaggi nel tempo all’inseguimento del futuro o si percorrano le sue strade a bordo di un risciò. A Desolation Road ci sono solo due regole: si bussa prima di entrare e non si disturba durante la siesta. Tra angeli meccanici e locomotive nucleari, matrimoni poliamorosi e spettacoli itineranti, gli abitanti di Desolation Road nascono, crescono, si innamorano, muoiono. Uccidono, a volte.

Come sempre arrivo con un ritardo clamoroso con queste recensioni. Il libro è uscito ormai da qualche mese e solo adesso riesco a trovare il tempo di parlarne. In questo caso però ci sono dei motivi, a parte la mia pigrizia cronica, …

Charles Stross – Giungla di cemento

Quarta di copertina.

Può sembrare uno scherzo, una bravata da ragazzi, ma quella mucca di cemento apparsa improvvisamente nella campagna inglese per l’Agenzia britannica preposta al controllo delle attività magiche e occulte potrebbe essere l’annuncio di un problema dalle origini oscure. Un problema che appare connesso ad altri misteri del passato: dai rapporti segreti provenienti dall’India di fine Ottocento a inquietanti esperimenti scientifici del Novecento. Riemergono storie incredibili, che tuttavia potrebbero spiegare la ricomparsa di un pericolo che ha attraversato due secoli per svegliarsi oggi. L’agente Bob Howard dell’Unità Anti Possessione viene svegliato nel cuore della notte per indagare e chiarire cosa ha portato alla trasformazione di quella mucca. Anche lui, all’inizio, prende la cosa con ironia e leggerezza, però a mano a mano che si addentra nella ricerca si rende conto che la sua indagine lo sta portando a contatto con una spietata macchinazione che mai avrebbe potuto immaginare.

Recensione.

Nel 2004 Charles Stross fa uscire un dittico per …

Douglas Adams – Praticamente innocuo

PRATICAMENTE INNOCUO – RECENSIONE DI GIANLUCA SANTINI

Passano ben otto anni, dopo l’uscita di “Addio, e grazie per tutto il pesce” prima che si torni a parlare di Guida galattica per gli autostoppisti. Nel 1992 Douglas Adams pubblica il quinto e ultimo volume della serie, Praticamente innocuo, chiudendo così un cerchio narrativo iniziato dodici anni prima. E, bisogna dirlo, lo chiude proprio in bellezza.

In un universo parallelo, Tricia McMillan non è riuscita a seguire Zaphod Beeblebrox nello spazio, ha lasciato il suo lavoro di astronoma e, diciassette anni dopo l’incontro con l’alieno a due teste, è una giornalista di successo. La sua vita viene nuovamente sconvolta quando gli alieni della razza Grebulon atterrano nel suo giardino, per chiederle aiuto. Non hanno memoria di chi sono e qual è la loro missione, ma hanno monitorato la Terra e si sono appassionati di astrologia, per cui Tricia dovrà ricalcolare lo schema degli oroscopi includendo il pianeta in cui loro …

Katherine Burdekin – La notte della svastica

Il nostro Massimo Citi ha riletto per noi un romanzo distopico e disperato, memoria di un futuro che per fortuna non ha potuto realizzarsi. Questa recensione è già apparsa su Libri Nuovi – Out of print.

Katherine Burdekin

La notte della svastica

(Orig. Swastika Night)

Ed Riuniti pp. 220 L. 25.000

Germania, anno del Signore Hitler 720, la separazione di genere si è consumata definitivamente. Uomini e donne – sospinti dalla religione hitleriana – hanno abitudini, residenze, modi di vita completamente diversi. Le donne – rapate, umiliate, recluse – vivono separata nei loro quartieri dove gli uomini possono andarle a trovare e fecondarle. Il figlio, se femmina, resterà a loro, se maschio, allo scadere dei due anni sarà consegnato al padre, l’unico in grado di crescere un Uomo secondo gli insegnamenti di Hitler.

Il Reich qui, nel romanzo della Burdekin scritto nel 1935, è davvero diventato millenario. Sulla Terra, divisa a metà tra il Reich e l’Impero Giapponese solo gli …

William Olaf Stapledon – Sirius

Ci sono romanzi che sono diventati classici,  non hanno perso nulla dell’impatto originale o in termini di leggibilità. Il nostro Severino Forini, in arte Obsidian Mirror, ha riletto per noi uno di questi classici usandone le idee per parlarci della nostra relazione con gli animali.

William Olaf Stapledon

Sirius

Nota bene: la recensione si riferisce all’edizione del 1996 della Nord, traduzione curata da Giampaolo Cossato e Sandro Sandrelli, ISBN 88-429-0904X

Sirius e Plaxy sono cresciuti insieme e si amano profondamente, ma in questo mondo non c’è posto per il loro amore. Le differenze tra loro, così grandi da aver persino diviso le loro strade per lungo tempo, non gli permetteranno di vivere questo amore alla luce del sole, e la censura della società si abbatterà su questo sentimento, stroncandolo per sempre.
Descritto così “Sirius”, romanzo di fantascienza anomalo e bellissimo di  Olaf Stapledon, scrittore e filosofo britannico scomparso nel 1950, sembra quasi un libro d’amore. Ma in “Sirius” c’è molto, …