The Colony (film)

Nel 2045 l’umanità ha tentato di mettere sotto controllo il clima per contrastare il global warning, il risultato è stato una catastrofe. Pochi anni dopo, il nostro pianeta è coperto di neve che continua a cadere, la civiltà è collassata e solo pochi gruppi di sopravvissuti portano avanti una lotta strenua per andare avanti.

Verrebbe da iniziare la recensione di un film come questo con “sì, un altro film post apocalittico” e concluderla con “no, non ne valeva la pena”; ma sarebbe troppo facile. Il film in sè ha qualche merito, non fosse altro che per i temi che tocca e per l’incredibile sequela di cose assurde che contiene. Per intenderci, siamo quasi dalle parti delle produzioni marcate Asylum e no, non è complimento. E dire che c’erano a disposizione due attori di buon livello, Laurence Fishburne e Bill Paxton, con un regista di non mediocre reputazione. Anche il tema di fondo, il post apocalittico, per quanto abusato a dismisura …

Perchè non mi piace Matrix

Bruno Bacelli ci ha gentilmente offerto questo suo articolo sulla trilogia “Matrix” che è stato minimamente modificato per questa occasione.

Vengo a parlare di questo film, a metà tra la fantascienza e il fantastico. Poniamo come presupposto che lo abbiate già visto e cominciamo dalla fine, per togliercela di torno: Matrix in realtà non è solo un film, è una trilogia. I due seguiti (che in effetti sono un film solo, tagliato brutalmente in due per via della lunghezza) portano solo un paio di novità in quella che si afferma principalmente come una storia d’azione basata fin troppo sugli effetti speciali: ovvero l’accentuarsi del lato “mistico,” per così dire, del personaggio di Neo, e il rilievo dato a personaggi che sono in effetti Intelligenze Artificiali che si interfacciano nella matrice. La prima cosa non mi ha convinto e mi è parsa ridicola, la seconda invece piacevole, non si vede tantissimo al cinema. Ma persa la sorpresa e la freschezza …