Riddick (film)

Il nostro collaboratore Andrea Viscusi ci regala una recensione sul restart della franchise con protagonista Vin Diesel.

Riddick (2013)

Diretto da David Twohy

Soggetto di Jim Wheat e Ken Wheat

Aver visto Riddick (talvolta sottotitolato Rule the Dark) al cinema nel 2013 non è stato affatto scontato. La saga di Riddick infatti ha una storia piuttosto travagliata, e a differenza di altri più fortunati franchise, non si è subito imposta sul mercato, ma si è scavata poco a poco una nicchia fino ad attirare l’attenzione del pubblico. Ripercorriamo i passi salienti: nel 2000 esce il film Pitch Black, un action-sci-fi che vede come punta del cast Vin Diesel interpretare un ricercato intergalattico naufragato con una navetta su un pianeta disabitato e inospitale, popolato di creature feroci che proliferano nel buio della lunga eclissi in corso. Il film, prodotto a basso budget e senza troppo clamore, nel corso degli anni diventa un cult del genere, tanto che nel 2004 …

Europa Report (2013)

È possibile che io abbia appena visto il miglior film di fantascienza che mi sia capitato di vedere in non meno di cinque anni?
Forse dieci?

Europa Report è un film indipendente girato con un budget ridotto e con un cast di attori poco noti.
Eppure il cast è perfetto, le scenografie sono perfette, la storia si avvicina molto alla perfezione.
Persino il gimmick di presentarci la pellicola come un montaggio di materiale documentario è a tal punto funzionale alla narrazione, che ben presto passa in secondo piano, smette di essere un trucco, e resta solo un eccellente film.

In un futuro prossimo, una azienda privata mette in piedi la prima missione umana nel sistema solare esterno, allo scopo di svolgere una indagine scientifica su Europa, la luna di Giove coperta di ghiaccio e che probabilmente nasconde un vasto oceano sotto la superficie dei ghiacci.
Poi, le comunicazioni si interrompono.

Il film ricostruisce gli eventi.
Il solar flare che brucia …

Philip K. Dick – VALIS (Trilogia di VALIS Vol. 1)

Fantascienza, filosofia e teologia: “VALIS” non è di sicuro una lettura semplice. Considerando che in esso si trovano anche elementi fortemente autobiografici, si può ben capire come esso non sia il modo migliore per approcciarsi, se ancora non lo si è fatto, all’opera di Philip K. Dick. Ma, una volta avuto a che fare con la sua produzione, è facile ritrovare in questo romanzo tutte le tipiche ossessioni dell’autore, quelle tematiche che ha sempre cercato di portare avanti nei suoi romanzi più famosi e più fantascientifici. In effetti “VALIS” è un calderone in cui confluisce tutto ciò a cui Dick era interessato, sia a livello narrativo sia a livello filosofico. Il libro è parte di una trilogia tematica, detta appunto “Trilogia di VALIS“, che comprende anche Divina Invasione e La trasmigrazione di Timothy Archer, quest’ultimo pubblicato postumo.

In “VALIS” seguiamo le vicende di Horselover Fat, un uomo distrutto dal suicidio dell’amica Gloria e dipendente dagli …

Cory Doctorow – Little Brother

Marco Stabile, alias Salomom Xeno, ci regala una bella recensione di un romanzo molto attuale come tematiche. E’ nato come romanzo per ragazzi ma non stona per nulla nelle librerie di chi ha parecchi anni di più.

Cory Doctorow

Little Brother (2008)

Tor Books

pp. 384

Sinossi (Dal sito dell’autore)

Marcus, a.k.a “w1n5t0n,” is only seventeen years old, but he figures he already knows how the system works–and how to work the system. Smart, fast, and wise to the ways of the networked world, he has no trouble outwitting his high school’s intrusive but clumsy surveillance systems.

But his whole world changes when he and his friends find themselves caught in the aftermath of a major terrorist attack on San Francisco. In the wrong place at the wrong time, Marcus and his crew are apprehended by the Department of Homeland Security and whisked away to a secret prison where they’re mercilessly interrogated for days.

When the DHS finally releases …

Ministero dello Spazio (fumetto)

Marco Stabile ci racconta di un fumetto fortemente ucronico, ennesima prova del talento di un grande come Warren Ellis

Ministero dello Spazio

(Orig. Ministry of Space)

Testi: Warren Ellis

Disegni: Chris Weston

Colori: Laura Martin

Editore: Nicola Pesce Editore

Formato: brossurato, 96 pp., colore

ISBN: 978-8897141105

Cosa sarebbe successo se, sul finire della seconda guerra mondiale, fossero stati gli inglesi a dare il via alla corsa allo spazio? Cosa sarebbe dovuto accadere per renderlo possibile? Queste sono le domande che si pone il noto sceneggiatore Warren Ellis, che stringe sodalizio con il disegnatore Chris Weston con questa ucronia dal sapore retrò.

L’idea di scrivere “Ministero dello spazio” viene a Ellis sfogliando una vetusta copia di Dan Dare, fumetto inglese degli anni ’50, ambientato nell’allora lontano 1990. Dan Dare è il nucleo “eroico” dal quale l’autore inizia a delineare una trama che tocca anche momenti cupi.

La vicenda principale, nel 2001, vede Sir John Dashwood, professore emerito ed ex ministro …

John Charles Wright – Il ciclo dell’età dell’oro

Andrea Viscusi recensisce per noi una trilogia che avrebbe meritato più attenzione sul nostro mercato, non fosse altro che per i temi trattati.

Forse meno famoso di quanto meriterebbe, il ciclo dell’Età dell’oro (The Golden Age), è un ottimo esempio di saga moderna a metà tra la space opera e il postumanesimo. Composto nell’ordine da: L’età dell’oro, Phoenix, La luce del millennio (The Golden Age, The Phoenix Exultant, The Golden Transcendence), i tre libri sono stati pubblicati tra il 2002 e il 2003 da John Charles Wright, autore contemporeaneo non troppo prolifico che però ha creato questa e altre saghe interessanti.

Vale la pena concedere spazio a questa serie, perché il mondo ideato e descritto da Wright ha una dimensione estremamente complessa, sfaccettata e completa, ed è affascinante riuscire a penetrarvi per capirlo. La storia è ambientata in un futuro, lontano ma non remoto, in cui l’umanità ha raggiunto un apice di cultura e …

René Barjavel – Il viaggiatore imprudente

Massimo Citi punta questa volta verso la Francia, per parlarci di un viaggiatore imprudente quanto pochi altri. L’articolo è apparso in precedenza su LN Libri Nuovi Out of Print.

Merita perlomeno un ricordo un romanzo di sf del 1958 di René Barjavel, pubblicato una decina di anni fa per la prima volta in italiano da Garzanti: Il viaggiatore imprudente (Orig. Le voyageur imprudent, 1943).

Barjavel, in compagnia di Gaston Vandel e pochi altri, è stato uno degli autori di punta della sf francese degli anni ’50 (frequentemente tradotti in italiano negli Urania, in compagnia degli autori tedeschi). La FS europea dell’epoca, è bene chiarire, raramente possedeva caratteri propri e riconoscibili rispetto a quella degli autori americani ed inglesi, anzi si autodenunciava troppo frequentemente come prodotto non originale per i toni enfatici e il gigantismo nei temi, e mancava il più delle volte del rigore – tecnico ma anche di intreccio – degli autori d’oltreoceano.

Questo romanzo di …

Harry Harrison – Il ciclo degli Yilanè

Il nostro Andrea Viscusi ci presenta una trilogia dedicata a una Terra alternativa, frutto di un grande autore come Harry Harrison. L’articolo è già comparso in precedenza sul blog dell’autore.

Harry Harrison, scomparso nel 2012, è un autore non tanto conosciuto al grande pubblico italiano, il che è un peccato se si considera la sua lunga e prolifica carriera, che si estende dagli anni ’60 fino ai giorni nostri. Forse l’opera per cui è più noto è Largo! Largo!, che costituisce il romanzo sul quale è stato basato il film-culto 2022: I sopravvissuti (Soylent Green). Harrison si è dedicato spesso alla realizzazione di serie di racconti e romanzi, tra i quali le più famose sono quelle di Deathworld e del Ratto d’acciaio. Una saga molto interessante, pubblicata nel corso degli anni ’80, è la saga di Eden, meglio conosciuta in Italia come quella degli (o delle) Yilanè.

Il ciclo è composto di tre …

Dan Simmons – Hyperion / La caduta di Hyperion

Diamo il benvenuto con questo post a un nuovo collaboratore, Francesco Omar Zamboni, che si presenta con un dittico di tutto rispetto su due romanzi molto amati dal pubblico. Welcome aboard Francesco!

Hyperion (Orig. id.)

  • 464 pagine
  • ISBN: 978-88-347-1815-5
  • Anno di pubblicazione: 2011
  • Editore: Fanucci
  • Traduttore: G.L. Staffilano

La Caduta di Hyperion (Orig. The Fall of Hyperion)

  • 560 pagine
  • ISBN: 978-88-347-1816-2
  • Anno di pubblicazione: 2011
  • Editore: Fanucci
  • Traduttore: G.L. Staffilano

In primis, chi c’è dall’altra parte delle lettere stampate che intessono l’arazzo dei due libri che ci accingiamo a recensire? Chi è questo Dan Simmons?

Potremmo tentare di inquadrarlo dicendo che è scrittore di fantascienza, di horror e di narrativa mainstream. Saremmo nel giusto e allo stesso tempo prenderemmo un granchio grande quanto un’astronave, questo perché ben pochi esponenti delle sopracitate categorie si troverebbero a proprio agio a confrontarsi con Simmons, in special modo riguardo alla quadrilogia di Hyperion (di cui, evidentemente, Hyperion e …

James Herbert Brennan – Il dilemma di Benedetto XVI

A volte la SF precede (o se preferite precorre) gli avvenimenti, non importa quanto possano essere inconsueti. Il nostro Severino Forini, alias Obsidian Mirror, ha ripescato un racconto degli anni ’70 piuttosto interessante.

Autore: James Herbert “Herbie” Brennan
Titolo originale: The Armageddon Decision
Titolo italiano: Il dilemma di Benedetto XVI
Genere: Science Fiction
Tipo: Racconto
Anno: 1977
Edizione italiana: Urania n.735 – 26 marzo 1978
Pagine: 10 ca.

È questo un periodo di grandi cambiamenti: il mondo del lavoro si basa su regole diverse da quelle di appena pochi anni fa, la gente sta perdendo l’ottimismo, ci guardiamo ormai l’un l’altro con sospetto; cerchiamo di risparmiare, non andiamo più in vacanza, passiamo i Capodanni in casa. Stiamo seriamente pensando di cominciare a nascondere i nostri risparmi sotto il materasso visto che le banche, oggi più che mai, cercano di rimanere a galla giocando sporco con la vita dei propri correntisti. Senza parlare del clima, della natura impazzita con i …